Waymo: nel 2018 dall’Arizona partirà il primo servizio di taxi autonomi

Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile
19/02/2018

Waymo si sta preparando a lanciare un servizio di trasporto privato simile a quello di Uber, ma con auto senza conducente. Il 24 gennaio la società di auto a guida autonoma di Google ha ottenuto la licenza per operare come società di trasporto in Arizona. Lo ha riferito il dipartimento di stato dell’Arizona. Waymo ha fatto domanda per il permesso il 12 gennaio scorso. A prima vista sembrerebbe proprio che l’azienda intenda non solo costruire auto senza conducente, ma anche gestire il proprio giro di affari. La divisione di Google ha testato un servizio di auto a guida autonoma nell’area di Phoenix dallo scorso aprile. Questo servizio consente ai passeggeri di poter chiamare le auto attraverso un’app, simile a Uber. 

Waymo dal 2018 avvierà in Arizona il primo servizio di robotaxi della Storia, lo Stato americano ha approvato il nuovo servizio

“Mentre continuiamo a testare la nostra flotta di veicoli nella più grande Phoenix, stiamo prendendo tutti i provvedimenti necessari per lanciare il nostro servizio commerciale quest’anno”, ha detto un portavoce di Waymo parlando con la stampa americana. La società ha anche detto che prevede di operare commercialmente in altre città in futuro, ma ha rifiutato al momento di fornire ulteriori dettagli sui futuri piani di espansione del servizio.

In tanti nel mondo dei trasporti ritengono che le auto senza conducente siano ciò che renderà redditizio il ride sharing eliminando il costo principale e cioè i salari pagati ai conducenti. Ad esempio nel quarto trimestre del 2017, Uber ha pagato circa 8 miliardi di dollari ai conducenti tra guadagni e bonus. Si tratta di una somma pari a circa il 72% delle sue entrate lorde per il trimestre.

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Fiat Chrysler e Waymo
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