Volvo dice stop al diesel: un passo verso l’elettrificazione

Autore:
Laura Scarpellini

Volvo, il rinomato produttore automobilistico svedese, ha recentemente annunciato una decisione di grande rilevanza: l’azienda ha deciso di dire definitivamente addio al diesel. Questa mossa rappresenta un importante passo avanti verso l’elettrificazione e l’adozione di tecnologie più sostenibili nel settore automobilistico.

Volvo
Foto by volvocars.com

Volvo abbandona il diesel

La decisione di Volvo di abbandonare il diesel è stata motivata da diversi fattori. Innanzitutto, l’azienda ha preso atto dell’evoluzione delle preferenze dei consumatori, che sempre più spesso si orientano verso veicoli a basse emissioni elettriche o ibride. Inoltre, Volvo ha riconosciuto l’importanza di ridurre l’impatto ambientale e di contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

Infatti la notizia è stata data nel corso della recente Settimana del clima a New York. Tra pochi mesi,  vedremo uscire dalla catena di montaggio della Casa automobilistica, l’ultima  vettura, auto con motore diesel.

La transizione verso veicoli più ecologici è già iniziata per Volvo. L’azienda ha annunciato che entro il 2030 tutti i suoi modelli saranno completamente elettrici o ibridi. Questo significa che i motori a combustione interna, inclusi quelli diesel, saranno gradualmente eliminati dalla gamma di prodotti Volvo.

Verso l’elettrificazione, senza alcun rimpianto

Questa decisione rappresenta una svolta significativa per l’industria automobilistica. Volvo si unisce ad altri produttori che hanno già intrapreso un percorso simile, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità e l’innovazione tecnologica. L’azienda svedese ha già ottenuto successi significativi nel campo dell’elettrificazione, con modelli come la Volvo XC40 Recharge, un SUV completamente elettrico.

L’abbandono del diesel da parte di Volvo non solo contribuirà a ridurre le emissioni nocive, ma potrebbe anche avere un impatto positivo sull’industria nel suo complesso. L’azienda ha annunciato che condividerà la sua tecnologia elettrica con altri produttori, aprendo la strada a una maggiore diffusione dei veicoli elettrici sul mercato.

Cambiano i tempi, e si guarda all’evoluzione dei profitti

Volvo non fa certo un mistero della principale fonte di reddito aziendale, che è sempre stata quella della produzione di veicoli con motore diesel. Oggi però i tempi stanno cambiando e la storica motorizzazione è stata soppiantata dai nuovi veicoli elettrici e propulsori ibridi. C’è da dire che nella sua evoluzione la Casa svedese  è stata molto veloce. Basti ricordare che solo 5 anni fa nel 2019, le vendite di auto del marchio in maggioranza era determinata dai motori  diesel. Già a fine 2022 secondo  i dati comunicati da Reuters. la loro quota era scesa appena all’8,9% .

Tuttavia, è importante sottolineare che la transizione verso veicoli elettrici comporta anche sfide. L’infrastruttura di ricarica, ad esempio, deve essere adeguatamente sviluppata per supportare la crescente domanda di veicoli elettrici. Inoltre, è necessario continuare a investire nella ricerca e nello sviluppo di batterie più efficienti e sostenibili.

In conclusione possiamo dire che l’annuncio di Volvo di abbandonare il diesel rappresenta un passo significativo verso l’elettrificazione e l’adozione di tecnologie più sostenibili nel settore automobilistico. Questa decisione riflette l’impegno di Volvo per la sostenibilità e l’innovazione, e potrebbe avere un impatto positivo sull’industria nel suo complesso.

Condividendo la propria tecnologia elettrica, Volvo apre la strada a una maggiore diffusione dei veicoli elettrici, contribuendo così alla creazione di un futuro più pulito e sostenibile.