Targa coperta: cosa dice il Codice della Strada per chi vuol fare il furbo

Autore:
Andrea Proietti

Tenere la targa ben visibile vi eviterà rogne e multe. Il Codice della Strada è chiaro, i numeri devono essere sempre ben leggibili. Lo stesso discorso vale se fosse sporca o danneggiata: si tratta dell’elemento essenziale per l’identificazione del veicolo e del proprietario.

Targa coperta? Si rischia la multa
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Non coprite mai la targa della vostra automobile, potreste essere soggetti a multe e importanti sanzioni. Diverse, infatti, sono le persone che hanno dovuto pagare proprio perché la targa della vettura non risultava ben visibile. Ci sono anche casi noti o comunque passati alla cronaca.

Tempo fa un cittadino di Magnago, che trascorreva un periodo di vacanza a Lignano Sabbiadoro, coprì con un telo la propria vettura parcheggiata per evitare che la carrozzeria venisse rovinata dalla resina delle piante.

Risultato? Multa salata. Motivo? Il tessuto protettivo copriva i numeri identificativi dell’automobile.

Certo, i Vigili per effettuare la sanzione hanno dovuto andare alzare il telo, leggendo e segnalando la targa. Un processo alle intenzioni ma tant’è, la legge non ammette ignoranza (così come il Codice della Strada) e la multa va pagata.

In fondo la targa è lo strumento principale per identificare la singola vettura così come il proprietario. Ecco perché quest’ultimo ne è anche responsabile di tutte le infrazioni commesse. Abbiamo accennato al Codice della Strada che nell’articolo 100 dipana ogni dubbio:

Chiunque falsifica, manomette, altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del Codice penale.

I numeri che sono nel retro della macchina sono considerati dalla legge a tutti gli effetti documenti che provano l’immatricolazione e anche l’iscrizione al PRA.

Cosa si rischia per una targa coperta?

Sanzioni amministrative e sanzioni penali per chi copre la targa
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Massima attenzione quindi a come risulta la targa che, come abbiamo detto, dovrà essere sempre leggibile. Ogni volta che non risulterà visibile, anche per motivi importanti come una protezione da pioggia, neve o grandine, sarà considerato un reato penale. Vietato assolutamente non far leggere la targa.

Manometterle poi, nemmeno a parlarne. Ma non è tutto. La targa non dovrà essere allo stesso modo nemmeno sporca o illeggibile. Il consiglio è quello di tenerla sempre costantemente sotto controllo, “buttare un occhio” sulle sue condizioni e rimediare qualora si presentassero condizioni che possano portare a sanzioni o multe salate.

Ma cosa si rischia a non tenere la targa nelle migliori condizioni per renderla leggibile? Di certo non il carcere, anche se si tratta di reato penale, ma senza dubbio sanzioni penali e/o amministrative.

Vediamo il caso specifico delle sanzioni amministrative:

  • Se un veicolo circola senza targa la multa sarà da 84 euro a 335 euro
  • Se la targa è contraffatta la multa va da 1.988 euro a 7.953 euro
  • Se la targa è ‘equivoca’, cioè non permette l’identificazione del veicolo, la multa va da 25 euro a 99 euro
  • Le sanzioni accessorie invece sono il ritiro della targa, il fermo del veicolo per tre mesi e la confisca amministrativa della vettura (in caso di reiterazione).

Vediamo il caso specifico delle sanzioni penali:

  • Per la contraffazione delle impronte di una pubblica autentificazione o certificazione commesso dall’autore della contraffazione della targa del veicolo
  • Per il reato di falsità materiale commessa dal privato.