Sergio Marchionne spera nella piena occupazione degli stabilimenti italiani entro il 2018
Entro la fine del 2018 Sergio Marchionne spera di raggiungere la piena occupazione negli stabilimenti italiani di Fiat Chrysler Automobiles. L’amministratore delegato del gruppo italo americano ha pure ipotizzato l’azzeramento del debito del suo gruppo entro il prossimo mese di giugno. Proprio a giugno verrà svelato il nuovo piano quinquennale di FCA. Il CEO parlando con la stampa a Detroit ha lasciato intendere che il 2018 sarà l’anno giusto per assistere allo spin off di Magneti Marelli dal suo gruppo. La nuova società verrà quotata in Borsa a Milano.
Sergio Marchionne promette di azzerare il debito di FCA e garantire la piena occupazione degli stabilimenti italiani entro fine anno
La piena occupazione in ogni caso verrà garantita in futuro grazie alla crescita della produzione dei veicoli realizzati negli stabilimenti italiani. In proposito Sergio Marchionne ha specificato che nei prossimi anni si dovrà continuare con il rilancio di Alfa Romeo e Maserati. Queste vedranno arricchire le proprie rispettive gamme con nuovi modelli a cominciare da due Suv che avranno la priorità. A proposito di Jeep nel corso della medesima intervista rilasciata alla stampa a Detroit, Marchionne ha detto anche che nel 2020 arriverà una versione ibrida di Jeep Wrangler.
Marchionne lascerà la guida del gruppo nei primi mesi del 2019 dopo aver raggiunto tutti gli obiettivi
Nei primi mesi del 2019 dunque Sergio Marchionne lascerà la guida di Fiat Chrysler Automobiles dopo aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati negli scorsi anni. Secondo lo stesso amministratore delegato, lo stato di salute di FCA è talmente buono da non avere più bisogno di un’alleanza con un altro grande gruppo.
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