Musk vuole abbinare Tesla e Cortica per una guida autonoma perfetta
Tutt’altro che intimorito da quanto sta accadendo in Arizona, Elon Musk va dritto per la sua strada e accelera per la guida autonoma della sua Tesla. Visita in Israele per incontrare i vertici di Cortica, start up che si occupa di intelligenza artificiale.
Guida autonoma, Musk non si ferma
Nemmeno la morte può fermare l’inarrestabile marcia dell’industria tecnologica di cui Musk si è fatto da tempo portavoce. La morte della donna investita da un’auto Uber a guida autonoma sta facendo riflettere tutto l’ambiente, ma Tesla ha chiari i suoi obiettivi, il self driving car rimane il grande traguardo da raggiungere, e magari proprio ora che uno dei principali antagonisti avrà una seria battuta d’arresto, sarà l’occasione per avvantaggiarsi sulla concorrenza.
Potrebbe interessarti anche: Guida autonoma, Uber pronta a vendere la sua tecnologia a Toyota
Cortica non è nuova a questo tipo di tecnologie, sul web possiamo infatti già vedere video che vedono impegnata la start up israeliana ad offrire i suoi servigi alla casa chiamata guida autonoma. Musk sembra però seriamente interessato ad investire sull’azienda o addirittura ad acquisirla totalmente. Il machine learning utilizzato da Cortica sembra del resto davvero convincente, la tecnologia infatti si ispira ai processi naturali sviluppati dalla corteccia dei mammiferi. Stiamo quindi parlando di una IA estremamente complessa e avanzata che promette risultati clamorosi.
Con oltre 200 brevetti e ben 10 anni di sperimentazione, Cortica sembra proprio possedere il segreto del successo per quanto riguarda la guida autonoma delle auto. Tesla quindi potrebbe mettere le mani su un prodotto vincente e decisivo nella corsa alla tecnologia che permetterà presto alle auto di fare definitivamente a meno dell’uomo, nella speranza che quanto accaduto in Arizona, non si ripeta nuovamente.

Potrebbe interessarti anche: Guida autonoma, tragedia in Arizona, donna muore investita da SUV Uber