MotoGP, Valentino Rossi sui problemi Yamaha, il futuro e gli screzi con Marquez
Un Valentino Rossi a 360 gradi quello che dell’intervista di BT Sport, ma stavolta senza polemiche su Marquez. Il MotoGP sta entrando sempre più nel vivo, prossima tappa a Le Mans potrebbe essere decisiva per la Yamaha, lo sa bene il pesarese che ora non può più sbagliare se vuole rientrare tra i big del mondiale, ma è conscio anche delle difficoltà che sta affrontando la moto.
MotoGP, Valentino ha le idee chiare
E’ ben conscio dei problemi della sua Yamaha in questo mondiale di MotoGP 2018, ma le motivazioni sono ancora a mille. Così Valentino Rossi mette le cose in chiaro nella settimana che porterà al Gran Premio di Le Mans. Dopo il difficile week end spagnolo, ora the doctor prova a fare il punto della situazione in casa sua e, senza farsi troppe illusioni, fa capire a tutti che le idee sono chiare, la voglia di vincere è ancora tanta, ma purtroppo i mezzi a disposizione non sono il top in questo momento.
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La voglia di ottenere il decimo titolo è davvero grande, ed è la motivazione principale che lo ha spinto a salire ancora in sella nonostante i 39 anni suonati. L’altro grande aspetto che sta riscontrando in questo motomondiale è il feeling che sente nel week end della gara, le sensazioni sono buone e la gioia di gareggiare è rimasta intatta. Purtroppo, la nota dolente è la moto, i problemi sono evidenti e servirà fare un duro lavoro per riuscire a metterla in fretta in pari con le altre avversarie.
Secondo Rossi il problema sta nell’elettronica, la M1 è una buona moto a suo parere, ma il gap con Honda e Ducati si è accentuato con l’introduzione della centralina ECU standard. Per quanto riguarda la polemica con Marquez post Argentina, nessuna aggiunta, i due si sono parlati ad Austin, dicendosi cosa pensano l’un l’altro. Infine, due parole sul futuro: secondo Rossi questo sarà quasi certamente l’ultimo contratto che terminerà nel 2020 a 41 anni. L’anno giusto per dire basta.

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