Maserati cresce del 22% nel 2017 con 51 mila consegne

Nelle scorse ore sono stati comunicati i dati di vendita di Maserati nel 2017. La casa automobilistica del tridente che fa parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha venduto lo scorso anno ben 51 mila unità. Si tratta di un incremento del 22 per cento rispetto al 2016. Sono state infatti circa 10 mila in più le unità vendute dal brand modenese rispetto all’anno precedente. Ancora una volta la parte del leone la fa il Suv Levante che riesce a crescere del 131 per cento rispetto al 2016. Questo grazie al fatto che finalmente dal 2017 il Suv è stato commercializzato in tutti i principali mercati auto del mondo.

Maserati vede crescere le proprie immatricolazioni del 22% nel 2017

A differenza di Maserati Levante che è cresciuta bene nel 2017, Quattroporte e Ghibli vedono scendere le proprie immatricolazioni. Questo sta provocando grandi problemi ai lavoratori dello stabilimento Fiat Chrysler di Grugliasco dove le due auto vengono prodotte. Infatti sono già molti i giorni di cassa integrazione decisi da FCA per lo stabilimento piemontese. Il dato delle 51 mila immatricolazioni è sicuramente positivo visto che la crescita è stata del 22 per cento. Tuttavia si tratta di un risultato al di sotto delle aspettative.

I vertici della società del tridente aveva ipotizzato ad inizio anno la vendita di 55 mila unità. Il mancato raggiungimento dell’obiettivo è dipeso oltre che dalle scarse vendite di Ghibli e Quattroporte anche da alcuni problemi derivanti dalla Cina. Nel grande paese asiatico sono cambiate alcune regole sulle importazioni di auto. Queste novità hanno messo in difficoltà Maserati e Alfa Romeo. Nel 2018 l’obiettivo è quello delle 70 mila unità vendute. Anche in questo caso non sarà però facile raggiungere il traguardo.

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Maserati
Maserati vede crescere le proprie immatricolazioni del 22% nel 2017, sono state 51 mila in totale le immatricolazioni del Tridente

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