Leclerc al debutto in Formula 1 con Sauber Alfa Romeo: “Darò il massimo”
La Formula 1 ha un nuovo pilota, pronto il debutto di Charles Leclerc che ufficializza con Sauber Alfa Romeo il suo rapporto professionistico e affiancherà Ericsson in questa stagione ormai alle porte.
Formula 1, Leclerc con Sauber Alfa Romeo
Il talento del monegasco è stato ampiamente dimostrato già in passato, ora però Leclerc è chiamato al grande salto di qualità nel mondiale di Formula 1 ormai imminente, e il pilota non nasconde tutta la sua felicità ed emozione nelle dichiarazioni rilasciate sul sito della Sauber Alfa Romeo: “È assolutamente incredibile. Come per ogni pilota, firmare il primo contratto come pilota a tempo pieno in Formula 1 è un sogno che diventa realtà. Avere il nuovo motore Ferrari 2018 darà una grande spinta al team. Anche la nuova partnership con Alfa Romeo è una notizia molto positiva. Per quanto riguarda le mie aspettative personali, il mio obiettivo principale è quello di continuare a sviluppare le mie capacità di pilota e di imparare quanto più posso. Lavorerò duramente per supportare la squadra nello sviluppo della vettura durante la stagione, in modo da poter ottenere i migliori risultati possibili in questo 2018″.
Leggi anche: Formula 1, la Williams fa le gerarchie, Kubica è solo terzo, Sirotkin affianca Stroll
Il post continua con le parole dedicate alla preparazione che il pilota affronterà:“Lavoro sempre molto duramente durante le pause invernali per entrare nella migliore forma possibile per l’inizio della stagione. Mi piace passare il tempo in montagna e combinare lo sci di fondo con la bicicletta, la corsa e il nuoto. Quest’inverno lo passerò principalmente tempo in Italia e in Spagna per le sessioni di allenamento”, ha spiegato Leclerc spiegando con quali attività vorrà mantenersi in forma in vista del suo debutto”.
Infine, Leclerc ci svela una curiosità sul numero che ha scelto per questo mondiale di Formula 1. Il suo numero preferito è il 16, giorno della sua data di nascita ad ottobre, ma già preso. Ha optato quindi per il 7 (16 uguale a 1+6). Un compromesso che spera gli porterà ugualmente fortuna.

Leggi anche: Formula 1, nuovi regolamenti per il mondiale 2018, ecco cosa cambia