Lakota, l’auto elettrica che si ripiega come un fazzoletto
Dalla Spagna una vettura rivoluzionaria nell’ambito dell’elettrico. Arriva Lakota che azzera il problema del parcheggio all’interno delle città grandi e caotiche. Si potrà “accorciare” ed effettuare spostamenti laterali fino a 60°, senza aver bisogno della retromarcia. Possibile? Assolutamente sì grazie ad un progetto che però non rappresenta un’assoluta novità. La ricarica veloce garantisce una buona energia immediata.

Un’auto elettrica che si ripiega in un metro. Sembra impossibile; eppure, quello del parcheggio non sarà più un problema. Arriva infatti Lakota, modello prodotto da NTD Energy direttamente dalla Spagna, all’interno di un progetto nell’ambito del Future Fast Forward. La guida è di Seat ed è stato approvato dal Ministero dell’Industria spagnolo.
L’idea non è del tutto nuova, basti pensare che i primi prototipi videro la luce nei Paesi Baschi nel 2012 grazie al progetto Hiriko, un’evoluzione del lavoro dei ricercatori del MIT Media Lab. L’obiettivo? Risolvere le esigenze scaturite dal traffico sempre maggiore insieme ai problemi di parcheggio nei centri urbani.
Era un progetto rivoluzionario, il veicolo poteva ruotare sul proprio asse per poter parcheggiare lateralmente o cambiare corsia. Per diverso tempo a seguire la cosa sembrava non aver trovato una continuità fino all’arrivo di questa grossa novità.
Arriva adesso Lakota. Nel 2023 la previsione è quella di toccare una produzione pari a 1.200 modelli elettrici, arrivando a pieno regime nel 2026 con 6.000 auto immesse sul mercato. Una buona notizia anche sotto l’aspetto dell’occupazione: in questa fase, infatti, saranno creati quasi 100 posti di lavoro nella Navarra.
Lakota, idea noleggio col car sharing

Ma vediamo più da vicino questa Lakota NTD Energy. I posti sono due e si entrare direttamente dal portellone frontale. La carrozzeria è realizzata in parte di canapa, il peso complessivo sfiora i 600 kg e raggiunge una velocità massima di 90 km/h. La ricarica rapida richiede solo un quarto d’ora dal 20% fino al 100%, quella lenta invece richiede fino a sei ore.
Quattro moduli gli consentiranno di ruotare da sola, merito delle manovre di “Omnisteering”. Sarà l’unica macchina a non richiedere la retromarcia per effettuare le manovre, con spostamenti laterali fino a 60°, utilissimo in città.
Ma come abbiamo accennato sarà ridotta la lunghezza. Sembra incredibile; eppure, si tratta di una funzione reale. Un’auto trasformabile? In un certo senso sì.
Date tutte le sue caratteristiche e i vantaggi di cui abbiamo parlato fino ad ora, Lakota potrà essere una e-car utile anche per il noleggio, grazie al car sharing. Pensate ad esempio al grande utilizzo che ne potrebbero fare i turisti in visita ad una grande città. Gli hotel stanno già pensando di prendere in seria considerazione questa opportunità.
Attenzione però, c’è un incentivo in più. Chi utilizzerà questa automobile elettrica potrà avere degli sconti sul noleggio se vorranno trasmettere pubblicità sullo schermo nel retro dell’auto nel momento in cui si ripiegherà.