La MINI Electric è finalmente arrivata

Autore:
Davide Bernasconi
  • Giornalista

La MINI è un’icona della cultura britannica. Per il suo 60 ° anniversario, il marchio ha annunciato una MINI Electric. Per fortuna, la nuova offerta elettrificata non è un concetto, ma è in realtà destinata ad arrivare sul mercato agli inizi del 2020. Con prezzi competitivi, la MINI Electric si atterrà alla promessa originale del marchio: offrire un veicolo compatto economico per le masse.

La MINI Electric mantiene l’impegno del marchio per l’accessibilità, con un prezzo di lancio di  poco più di 32 mila euro nel Regno Unito. Per quel prezzo, i conducenti possono aspettarsi tutto quello che è possibile avere di solito da una MINI al suo interno, ma con un motore elettrico e batterie invece di un serbatoio di benzina.

Il drivetrain completamente elettrico promette di essere un successo per MINI. Il veicolo della casa inglese che fa parte del gruppo Bmw accelera da 0-100 km / h in 7,3 secondi. Il motore elettrico sincrono (sviluppato da BMW) non aiuterà l’auto a battere qualsiasi record con i suoi 184 CV, ma i suoi 270 Nm di coppia istantanea renderanno la MINI divertente da guidare.


Mini elettrica
Mini elettrica

Quella potenza non sarà sprecata, poiché il basso posizionamento della batteria nella MINI Electric si traduce in un centro di gravità inferiore di circa 30 mm rispetto alla MINI Cooper S. I guidatori possono selezionare una delle quattro modalità di guida: SPORT, MID, GREEN e GREEN + per coloro che cercano la massima autonomia. Infine per quanto riguarda la batteria si parla di un’autonomia di 200-232 km per carica nel ciclo WLTP. La batteria è composta da 12 moduli di celle agli ioni di litio che sono disposti a forma di T che corre lungo il pavimento. Tra l’altro, questo compromesso porta a un pacco batterie più leggero, che potrebbe significare una migliore efficienza ed esperienza di guida.