Jeep Mini Suv: anche per il numero uno in Europa Jeef Hines sarebbe una buona idea
- Giornalista
In casa Fiat Chrysler Automobiles si parla sempre più spesso del futuro Jeep Mini Suv. Questo è uno dei modelli che il prossimo 1 giugno il numero uno di FCA, l’amministratore delegato Sergio Marchionne potrebbe confermare per il futuro prossimo del suo gruppo. Nelle scorse ore anche il nuovo responsabile di Jeep per l’area EMEA, Jeff Hines, ha voluto parlare di questa eventualità. Il dirigente ha detto che l’arrivo di un simile veicolo potrebbe rivelarsi una carta vincente nelle ambizioni della sua società che potrebbe così crescere notevolmente nel vecchio continente. L’Europa infatti si è dimostrata negli ultimi anni sempre molto generosa con vetture di questo tipo. Gli Urban Suv infatti hanno ormai preso piede nei principali mercati europei.
Jeep Mini Suv potrebbe essere un’importante opportunità di crescita in Europa per il numero uno Jeff Hines
Il futuro Jeep Mini Suv potrebbe nascere sulla stessa piattaforma della futura generazione di Fiat Panda e avere un prezzo di partenza intorno ai 17 mila euro. Il veicolo verrebbe commercializzato solo in Europa e Sud America e potrebbe essere prodotto in Italia. Si parla con insistenza dello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Pomigliano che in futuro ospiterà la produzione di veicoli premium.
Il veicolo dovrà essere fedele al DNA di Jeep
Al fine però di poter raggiungere il successo commerciale desiderato con questo modello è importante secondo Hines che il futuro veicolo comunque rimanga fedele al DNA di Jeep. Il nuovo modello non dovrà snaturare quella che è la tradizione e la storia del famoso brand automobilistico americano.
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