Il riscaldamento dell’auto non funziona? Ecco come ripararlo
Se il riscaldamento dell’auto non funziona più improvvisamente, le cause possono essere diverse. Innanzitutto, il guasto può essere parziale o totale e bisogna, quindi, capire bene cosa fare. Vediamo, in questa guida, delle semplici soluzioni da adottare quando ci si accorge che l’aria calda non esce come dovrebbe.

Con la fine dell’estate e l’inizio della stagione fredda, è importante verificare che il riscaldamento della propria auto funzioni a dovere. È, questa, una necessità fondamentale, sia per il benessere di chi si trova nel veicolo sia per il funzionamento generale dell’automobile. Se ti accorgi che non funziona bene, dunque, bisogna intervenire al più presto.
Come funziona il riscaldamento dell’auto?
Prima di capire come riparare il riscaldamento dell’auto, è bene comprenderne il funzionamento e individuare, così, le possibili cause del guasto. L’impianto funziona secondo il principio della trasformazione dell’energia in calore. Parte dell’energia sviluppata dal motore, infatti, si trasforma in calore, che va disperso attraverso l’impianto di raffreddamento. Questo è fondamentale per evitare danni al motore. Una parte di quest’aria calda, poi, viene inviata nell’abitacolo dell’auto, in un radiatore collegato ai bocchettoni di aerazione.
Perché il riscaldamento non funziona
Verificare se l’impianto di riscaldamento funziona o meno non è difficile. Quando ci sono dei problemi, infatti, dai bocchettoni esce aria fredda o tiepida. A volte, si può addirittura sentire odore di bruciato e questo può dipendere da diverse cause. Innanzitutto, è possibile che ci sia poco liquido antigelo nella vaschetta e questo provoca l’emissione di aria più fredda. In secondo luogo, può esserci un danno al termostato, un componete fondamentale per il mantenimento della temperatura di esercizio del motore e, quindi, dell’invio di aria calda nell’abitacolo. Altre cause potrebbero essere legate alla pompa dell’acqua che non funziona oppure alla ventola di raffreddamento del motore.
Possibili danni

A seconda del posizionamento del guasto, si possono verificare diverse cose. Il motore, ad esempio, non raggiunge la temperatura ideale per inviare aria calda nell’abitacolo. In secondo luogo, il sistema di regolazione del flusso di aria nell’abitacolo non funziona oppure all’interno del radiatore non circola il liquido refrigerante. Ricordiamo, quindi, quanto sia importante fare manutenzione costante, soprattutto nel momento in cui occorre preparare l’auto per i lunghi viaggi.
Come riparare i danni al riscaldamento?
Se, quindi, ti sei reso conto di un malfunzionamento del riscaldamento della tua auto e hai individuato la causa, sarà possibile ripristinare il sistema che immette aria calda all’interno del veicolo. Se la causa è il liquido refrigerante, dovrà essere sistemato il livello di antigelo nella vaschetta, riempiendola di tre quarti, mai fino all’orlo. Controlla anche che non ci siano danni alla vaschetta.
Se il problema, invece, è il termostato, il guasto potrebbe riguardare quest’ultimo oppure la pompa dell’acqua. Il termostato, infatti, serve a regolare la temperatura dell’acqua mente quest’ultima fa circolare il liquido refrigerante. Controlla, dunque, questi due componenti ed, eventualmente, sostituiscili. Se il guasto è dovuto alla rottura del radiatore, occorre sostituirlo. In questi casi, si potrebbe notare una piccola pozza d’acqua sul pavimento dell’auto.
Infine, il problema potrebbe essere dovuto ai comandi di regolazione del riscaldamento. In questo caso, vanno verificate le condizioni e, nel caso sostituirli oppure intervenire sul software che gestisce il riscaldamento.