Il nuovo metodo di ricarica per le auto elettriche firmato BMW ed E.ON

Autore:
Andrea Proietti

BMW Group insieme ad E.ON hanno firmato un accordo di cooperazione strategica dedicato al mercato europeo. L’obiettivo delle due compagnie è quello di mettere a punto il primo ecosistema paneuropeo per la ricarica intelligente domestica dei veicoli elettrici.

Ricarica intelligente per BMW e E.No
Photo by rezaqorbani – Pixabay

Il BMW Group insieme ad E.ON, società europea del settore delle energie rinnovabili, collaboreranno su un nuovo progetto per la ricarica smart dei veicoli elettrici che farà in modo di ottimizzare le operazioni in base alla produzione dell’impianto solare domestico e del fabbisogno energetico residenziale.

L’obiettivo è quello di mettere a punto per il futuro le condizioni necessarie per il V2G, il Vehicle-to-Grid. Questo permetterà di collegare i veicoli elettrici alla rete energetica, sia domestica sia pubblica, per sfruttare le batterie come stabilizzatori, accumulando energia quando viene prodotta in eccesso e cedendola nei momenti di picco dei consumi.

Il progetto nato dalle idee di BMW ed E.ON, firmatari di un accordo di cooperazione strategica dedicato al mercato europeo, si chiama Connected Home Charging ed è stato presentato come il primo ecosistema paneuropeo per la ricarica intelligente domestica dei veicoli elettrici.

BMW Group e E. ON, il futuro della ricarica

Innovazione per la ricarica elettrica
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Le due aziende metteranno insieme le rispettive competenze con l’obiettivo, come spiegato da Frank Weber, membro del consiglio di amministrazione di BMW, di rendere l’auto un elemento intelligente per la casa domotica.

L’aspetto centrale del Connected Home Charging sarà l’interfaccia comune che potrà combinare ben tre sistemi complessi e separati in precedenza. Questi sono: i veicoli elettrici del BMW Group, la gestione elettrica domestica e il mercato dell’energia. Tutto ciò servirà nello specifico per ottimizzare i tempi di ricarica e riuscire ad aumentare l’autosufficienza dei veicoli.

La prima offerta per i clienti che sceglieranno di installare il sistema di Connected Home Charging sarà disponibile in diversi paesi europei dalla metà della seconda parte del 2023, gettando anche le basi per l’hardware e il networking come soluzione di pacchetto olistica.

Controllo intelligente

Il controllo intelligente dei processi permetterà inizialmente due opzioni. Nella prima la ricarica ottimizzata dal sole sarà necessaria per impiegare la maggior quantità possibile di elettricità dall’impianto fotovoltaico residenziale. Nella seconda opzione è la ricarica ottimizzata per il carico che bilancerà in modo ottimale la quantità di elettricità disponibile a casa. Questo ecosistema, nei prossimi anni, sarà ulteriormente ampliato per includere vantaggi per i clienti.

Innovazione anche per i costi

Anche i costi saranno più contenuti
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In una seconda fase, l’iniziativa includerà la ricarica ottimizzata in termini di costi, che estenderà la connettività dei veicoli elettrici e delle case smart al sistema energetico.

I clienti potranno perciò approfittare dell’evoluzione dei prezzi sul mercato della borsa elettrica con uno speciale contratto energetico.

La Cooperazione creerà anche le condizioni necessarie per consentire in un prossimo futuro anche la tariffazione bidirezionale, ossia la V2G, il vero e proprio strumento della ricarica intelligente domestica.

Questa tecnologia permette di utilizzare la batteria ad alta tensione, posseduta dal veicolo, come dispositivo di accumulo di energia e di reimmettere l’elettricità immagazzinata nell’abitazione del cliente o, in un secondo momento, nella rete elettrica.