Guida senza patente perché mai conseguita: rischi e sanzioni
Guidare l’uato senza patente può portare a una multa che va dai 42 ai 173 euro. Le cose cambiano radicalmente, invece, per chi si mette al volante senza aver mai conseguito tale documento nel corso della sua vita. In quel caso l’importo massimo può arrivare fino a 30mila euro.

La patente è il documento che consente di mettere al volante di veicoli a motore sulle strade pubbliche.
L’autista per circolare dovrà sempre portare con sé il documento, proprio come previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada. Sempre nello stesso articolo di legge sono incluse le sanzioni per chi guida senza patente.
In caso di una “semplice” dimenticanza, la sanzione comminata all’automobilista indisciplinato va da 42 a 173 euro o, in caso di veicoli a due ruote, dai 26 ai 102 euro. Comunque, dopo aver provveduto a pagare la sanzione, l’automobilista dovrà obbligatoriamente presentare il documento all’ufficio competente entro i termini imposti.
Nel caso in cui ciò non avvenisse, sarà comminata un’ulteriore sanzione, con una multa da pagare compresa tra 430 e 1731 euro.
Patente mai conseguita: che sanzioni si rischiano?

La situazione peggiora invece se non si tratta di una dimenticanza, ma si commette un reato molto più grave.
Per chi invece viene sorpreso al volante di un veicolo senza aver mai conseguito la patente di guida, le sanzioni come già detto, saranno ancora più severe.
Ci sarà, anzitutto, una multa che va da 5mila a 30mila euro e la confisca immediata del veicolo che si stava guidando al momento in cui si è stati colti in flagranza di reato.
Si ricorda che la patente è obbligatoria per mettersi al volante di un qualsiasi veicolo a motore sulle strade pubbliche. Non ottemperare a questa mancanza, quindi, è un atto illegale che viola il Codice della Strada.
Nonostante si tratti di un’eventualità piuttosto rara sono spesso balzati all’attenzione della cronaca casi di soggetti alla guida senza mai aver conseguito la patente. Oltre ad essere una cosa illegale si dimostra anche un’azione piuttosto pericolosa, in quanto non si è in possesso delle competenze e delle conoscenze per circolare su strada e utilizzare un veicolo a motore.
In caso di guida con patente scaduta, la multa può essere compresa tra 160 e 644 euro a cui fa seguito il ritiro del documento scaduto.
Dal momento del ritiro, il guidatore ha 10 giorni di tempo per procedere col rinnovo che può essere eseguito alla ASL, all’ACI o presso una scuola guida.
Nel primo caso l’importo da pagare sarà tra i 30 e i 60 euro, più la spesa fissa di 16 euro per una marca da bollo e 10,20 euro da versare sul conto corrente 9001 del Ministero dei Trasporti.
Per coloro che scelgono di rivolgersi all’ACI e alle Scuole Guida, la spesa media invece si attesta tra i 100 e i 150 euro.
Ricordiamo che la patente B, quella utile per guidare un’automobile, ha le seguenti validità:
- Fino a 50 anni, 10 anni di validità
- Tra 50 e 70 anni 5 anni di validità
- Tra 70 e 80 anni 3 anni di validità
- Dopo 80 anni 2 anni di validità