Guida autonoma, stop ai test: anche Toyota si ferma dopo l’incidente in Arizona

Autore:
Ermelinda Gallo
  • Social Media Manager

Anche Toyota dice stop ai test a guida autonoma in USA dopo quanto accaduto a Tempe in Arizona, la decisione dell’azienda giapponese fa eco a quella di Uber, diretta interessata dell’accaduto.

Guida autonoma, anche Toyota si ferma

Stop ai test sulle auto a guida autonoma. Questa la decisione anche di Toyota, e dire che proprio il colosso asiatico era in stretta trattativa con Uber per implementare la tecnologia dell’azienda di trasporti sulle proprie macchine. Un momento di riflessione, assicurano i vertici dell’azienda nipponica, ma per molti questa brusca frenata rappresenta il calo di fiducia verso una tecnologia che ora rischia di subire un lungo processo che potrebbe rimettere nuovamente tutto in discussione.

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Al momento, altri grandi colossi del settore, come Volvo e Mercedes, non hanno preso le distanze dalla tecnologia di Uber, ma tutto sommato la presa di posizione di Toyota sembra decisamente comprensibile, almeno fino a che non verrà fatta chiarezza sulla dinamica dell’incidente che, stando a quanto emerso dall’ultimo video, scagiona in parte Uber, ma d’altra parte ridimensiona notevolmente le promesse di sicurezza stradale che tale tecnologia aveva paventato durante i video dimostrativi.

Se da un lato infatti possiamo ammettere che anche un pilota umano non sarebbe stato in grado di evitare la tragedia, dall’altro invece ci si chiede quindi a cosa serva tale tecnologia se incappa negli stessi errori a cui sono soggetti gli uomini. Ad ogni modo, che la vicenda per Toyota sia più legale che morale è chiaro dal fatto che l’azienda ha fermato i test solo in Usa, mentre continuano in patria.


Guida autonoma, stop ai test: anche Toyota si ferma dopo l’incidente in Arizona
Toyota ferma i test a guida autonoma in Usa

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