Guida autonoma con internet e semafori intelligenti, l’Australia ha la soluzione

Autore:
Ermelinda Gallo
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Il grande mosaico per arrivare alla guida autonoma si completa passo dopo passo con una serie di dettagli e piccoli pezzi che continuano a tenere vivo l’interesse degli appassionati. La questione di come regolare il traffico di tali vetture rimane preponderante, la nuova suggestione, che però è già in fase di test, è quella di inserire ora semafori intelligenti connessi ad internet.

Guida autonoma, meglio con i semafori intelligenti

Dall’Australia arriva quella che potrebbe essere la soluzione migliore al traffico dei veicoli a guida autonoma. Nel sud del paese è stato avviato il progetto dei semafori intelligenti. E’ la multinazionale Cisco ad aver siglato un accordo con il comune di Adelaide per la realizzazione del progetto che al momento vede stanziato un milione di dollari. Semafori intelligenti e internet sempre onnipresente per risolvere il problema del traffico. Andiamo a scoprirne di più.

Nel progetto ogni dettaglio deve essere compreso e registrato perfettamente, la fase di studio è infatti la prima parte di questo grande test che l’Australia si accinge a mettere in pratica. Osservare e registrare i tempi di attesa delle auto ai semafori, questo è il primo punto da catalogare, oltre che la lunghezza delle code dei cittadini. Dei sensori saranno inseriti agli incroci per registrare vari parametri, dai tempi già citati, alla velocità delle auto in transito, fino a quella dei pedoni.

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Guida autonoma, l’Australia ci crede fortemente

Tutte queste informazioni immagazzinate saranno poi rielaborate tramite algoritmi così da rilasciare i cosiddetti semafori intelligenti, ovvero semafori che riusciranno a dare l’alternanza di colori adatta alle statistiche registrate in fase di studio. La fase successiva invece vede internet protagonista. In questa parte infatti sarà la connessione a dare le informazioni necessarie per capire il posizionamento delle auto a guida autonoma, in questo caso anch’esse connesse alla rete, e consentire il corretto svolgimento del traffico.

Dal 29 gennaio al 3 febbraio sono partiti i test preliminari, l’Australia ci crede fortemente, anche perché i dati riportano che negli ultimi anni il traffico agli incroci e davanti ai semafori è peggiorato in maniera preoccupante. Urge quindi un sistema per risolvere il problema.

Internet e semafori intelligenti per la guida autonoma

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