Fiat Chrysler vuole ritornare leader in Brasile

Il nuovo numero uno di Fiat Chrysler Automobiles in Sud America, l’ingegnere Antonio Filosa ha intenzione serie per il futuro prossimo del suo gruppo nel continente latino americano. Il dirigente ha infatti dichiarato di recente che il suo obiettivo per i prossimi anni sarà quello di far diventare FCA leader del mercato auto in Brasile. Per raggiungere questo difficile traguardo l’azienda punterà forte su marchi quali Fiat, Jeep e Ram. Questo significa che sempre più in Sud America FCA rafforzerà la sua natura di gruppo multi marca.

Fiat Chrysler nei prossimi anni cercherà di conquistare la leadership del mercato auto in Sud America ed in particolare in Brasile

Un ruolo fondamentale senza alcuna ombra di dubbio lo avrà Fiat. Così come annunciato dal numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, il brand di Torino avrà sempre meno spazio in Europa. Di contro nel continente latino americano la casa automobilistica piemontese avrà un ruolo sempre più importante con il lancio di numerosi nuovi modelli dopo Fiat Toro, Cronos e Argo ultimi arrivati nella gamma. Anche Jeep naturalmente dovrà dare un grosso contributo grazie ai nuovi modelli. Ricordiamo che grazie all’arrivo di Compass e Renegade negli ultimi anni la situazione sta andando a gonfie vele in Brasile.

Infine anche Ram darà il suo aiuto proponendo i suoi pick up un tipo di veicolo molto in voga nel continente americano. Fiat Chrysler Automobiles attualmente dispone di una quota del 17 per cento del mercato auto brasiliano. Nei prossimi anni la società del Presidente John Elkann cercherà di crescere ulteriormente nel grande paese sudamericano.

Leggi anche: Fiat regala un Samsung Galaxy S9 a chi acquista una qualsiasi auto della gamma 500

Fiat Chrysler
Fiat Chrysler nei prossimi anni cercherà di conquistare la leadership del mercato auto in Sud America ed in particolare in Brasile

Leggi anche: Fiat Chrysler: grossi passi in avanti dei suoi stabilimenti negli ultimi 7 anni sui livelli delle emissioni