Ferrari: Sergio Marchionne ribadisce il suo disappunto per le decisioni di Liberty Media
Sergio Marchionne, numero uno di Ferrari, anche al Salone dell’auto di Ginevra 2018 critica Liberty Media per le decisioni che intende prendere in Formula 1 nei prossimi anni. L’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles dice no ad uno snaturamento delle regole che rappresentano il DNA della massima competizione dello spettacolo. Liberty Media vorrebbe rivoluzionare la F1 nei prossimi anni per scopi commerciali e per aumentare lo spettacolo. Marchionne però teme che in questo modo si snaturerebbe la competizione.
Ferrari: Sergio Marchionne critica duramente Liberty Media per i cambiamenti che vorrebbe portare in F1
Secondo Marchionne se in futuro le monoposto di Formula 1 saranno tutte uguali e si differenzieranno solo per alcuni piccoli particolari non avrebbe più senso partecipare alla Formula 1. Liberty Media per Marchionne non dovrebbe occuparsi di aspetti tecnici dei quali non capisce molto. Insomma continua la polemica a distanza tra Marchionne e la società che gestisce la Formula 1. Più volte l’attuale presidente del cavallino rampante ha minacciato i proprietari della F1 di dire addio in futuro al campionato.
Addio del cavallino rampante alla Formula 1 dopo il 2020?
Liberty Media vorrebbe maggiore equilibrio nel campionato. Sergio Marchionne teme che in questa maniera la competizione si trasformi in una sorta di IndyCar europea. Vedremo dunque alle minacce di Marchionne cosa risponderà Liberty Media e se nei prossimi mesi sarà possibile trovare un accordo. Altrimenti dopo il 2020 l’addio di Ferrari alla Formula 1, che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile, potrebbe realmente concretizzarsi.
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