FCA Mirafiori: 3 giorni di cassa integrazione a maggio 2018

A Maggio 2018 sono stati comunicati 3 giorni di cassa integrazione per lo stabilimento FCA Mirafiori. Si tratta di un provvedimento che non sorprende più di tanto visto e considerato che anche negli scorsi mesi nello stabilimento piemontese del gruppo italo americano erano state poste in essere altre giornate di cassa integrazione in seguito al calo della domanda dei veicoli prodotti. Nella fabbrica vengono realizzati al momento Maserati Levante e Alfa Romeo MiTo. I giorni esatti in cui 5.799 dipendenti su 6.400 saranno posti in cassa integrazione sono il 18, 25 e 28 maggio. 

Fca Mirafiori: nello stabilimento piemontese del gruppo italo americano sono state annunciate altre 3 giornate di cassa integrazione a maggio

Si tratta di una decisione che al pari di quanto avvenuto negli scorsi mesi di dicembre, marzo e aprile è stata presa a causa del calo della domanda dei veicoli prodotti al pari di quanto avvenuto anche nell’altro stabilimento piemontese di FCA a Grugliasco dove addirittura il ricorso alla cassa integrazione in questi mesi è stato ancora più massiccio.

La preoccupazione dei sindacati per il futuro dello stabilimento

I sindacati ovviamente si dicono preoccupati di questa incertezza che grava sullo stabilimento FCA Mirafiori e sperano che il prossimo 1 giugno, il numero uno del gruppo italo americano, l’amministratore delegato Sergio Marchionne possa dare qualche certezza in più sul futuro della famosa fabbrica. Quello che si spera è l’arrivo di qualche novità importante per lo stabilimento con l’annuncio di almeno un nuovo modello da produrre, forse un Suv di classe E targato Alfa Romeo. 

Leggi anche: Fiat regala un Samsung Galaxy S9 a chi acquista una qualsiasi auto della gamma 500

Fca Mirafiori
Fca Mirafiori: nello stabilimento piemontese del gruppo italo americano sono state annunciate altre 3 giornate di cassa integrazione a maggio

Leggi anche: Alfa Romeo Giulia Sportwagon e nuova Fiat Punto sono due delle auto che non arriveranno nei prossimi 5 anni