Ducati Pramac e Bagnaia affare fatto, ci sarà effetto domino?
Un compleanno da ricordare quello festeggiato da Francesco Bagnaia detto il Pecco. Il pilota torinese, i suoi 21 anni, ha ottenuto un bel regalo, quello dell’interessamento, ormai sempre più deciso, da parte della Ducati Pramac. L’accordo sembra ormai cosa fatta, il passaggio è ad un passo, per il 2019 Bagnaia monterà sulla sella della scuderia toscana, cosa che potrebbe scatenare un effetto domino tra piloti decisamente interessante.
Bagnaia e Ducati, ci siamo
Il talento di Francesco è fuori discussione, uno dei migliori prodotti del vivaio nostrano, capace nel 2017 di chiudere al 5° posto la stagione di debutto in Moto2 con la Kalex, conquistando ben 2 secondi e altrettanti terzi posti. Già da dicembre dello scorso anno il torinese ha fatto visita alle sedi Ducati per avviare questa lunga trattativa che ora sembra essere finalmente giunta alle fasi finali.
Sarà molto interessante però capire come gestirà poi Ducati la sua scuderia di piloti, che al momento campionissimi come Dovizioso e Lorenzo. Gli scenari possibili ruotano invece intorno a Petrucci. Secondo indiscrezioni infatti Bagnaia potrebbe proprio sostituire lui nel 2019, ameno che quest’ultimo non finisca proprio per sostituire uno tra Lorenzo e Dovizioso nel team ufficiale. Ad ogni modo, più probabile che Petrux si cerchi un’altra moto, con Aprilia e Ktm in pole position.
Anche perché Ducati sembra fortemente interessata a confermare Lorenzo e Dovizioso, c’è solo da capire come le due star della casa gestiranno la faccenda ingaggi con il secondo a caccia di un cospicuo aumento e di conseguenza il primo che dovrebbe accontentarsi di un piccolo ribasso. In tutto questo, vedremo inoltre se Roger Miller riuscirà finalmente ad adattarsi alla sua moto, con la consapevolezza sempre più crescente che nel 2019, con l’arrivo di Bagnaia, molte pedine potrebbero cambiare posto. Staremo a vedere.

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