Auto che si possono guidare senza patente: scopriamo quali sono
Hai mai sentito parlare di auto che si possono guidare senza patente? Scopriamo insieme di cosa si tratta e come funziona in Italia a livello normativo.

La prima cosa che devi sapere è che la guida senza patente in Italia non è consentita!
Infatti la patente è obbligatoria per tutti i conducenti di veicoli su strada. Tuttavia, esistono alcune eccezioni: si tratta di veicoli leggeri a quattro ruote, con una cilindrata massima di 50 cc o una potenza massima di 4 kW, progettati per l’uso in città.
Auto che si possono guidare senza patente: ecco quali sono
Le auto senza patente sono quadricicli leggeri, ovvero con una cilindrata massima di 50 cc o una potenza massima di 4 kW. Avrai sicuramente capito di cosa stiamo parlando: sono le famosissime minicar o macchinette 50!
Queste auto hanno una velocità massima di 45 km/h e sono limitate a un uso urbano. Sono disponibili in vari modelli, alcuni dei quali sono alimentati a benzina, altri a diesel o elettrici.

Anche se sono veicoli leggeri sono soggette alle norme sulla circolazione stradale, proprio come tutte le normali autovetture. Quindi è necessario rispettare le norme sulla velocità, i semafori, i passaggi pedonali e tutte le indicazioni stradali. Inoltre, chiunque si metta al volante di una minicar deve indossare la cintura di sicurezza ed evitare di guidare in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o alcol.
Tuttavia, anche se non è necessaria la classica patente di guida, è obbligatorio conseguire un altro tipo di patente per poter circolare con una minicar. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Auto che si possono guidare senza patente: cosa serve
Per poter guidare una “macchinetta 50” occorre una particolare patente, così come avviene per i ciclomotori. Molti di noi ricorderanno quando in Italia circolavano migliaia di motorini, e tantissimi adolescenti si adoperavano per ottenere il tanto agognato “patentino”. Oggigiorno le minicar hanno quasi del tutto sostituito i vecchi motorini, tuttavia il patentino resta una qualifica indispensabile per poter condurre una macchinetta.
Di che tipo di patente si tratta?
Si chiama patente AM e può essere conseguita a partire dai 14 anni di età, dopo aver superato un esame teorico e un esame pratico di guida presso una scuola guida autorizzata. È importante sottolineare che la patente AM non consente di guidare motocicli di cilindrata superiore ai 50 cc e di velocità superiore ai 45 km/h.
Naturalmente, chi è già in possesso di patenti superiori può tranquillamente guidare una minicar.
Attenzione però ai quadricicli (o minicar) non leggeri! In questo caso la patente AM non è più sufficiente, ma sarà necessario conseguire la patente B1 al compimento del sedicesimo anno di età.
Minicar leggere e limitazioni alla guida

Abbiamo già detto che è possibile guidare una minicar a partire dai 14 anni di età, a condizione di possedere il patentino AM. Tuttavia, il trasporto di passeggeri a bordo è consentito solo a partire dai 16 anni di età, sempre e solo se il conducente ha il patentino AM.
Inoltre è importante ricordare che, a prescindere dall’età, il numero massimo di passeggeri a bordo di una minicar leggera è tre, compreso il conducente.
Riferimenti normativi
Il Codice della Strada, negli articoli 54, 55 e 56, parla di definizione di quadriciclo leggero (minicar), obblighi del conducente e norme sulla circolazione. Se hai ancora qualche dubbio ti consigliamo di leggerli attentamente.
La guida di una minicar può rappresentare una soluzione comoda e pratica per gli spostamenti urbani. Ma ricorda: è importante rispettare tutte le norme.